Ricordo della prof.ssa Maria Antonella Cocchiara

Categoria: Archivio News
Pubblicato Domenica, 09 Ottobre 2016 16:43

 

prof.ssa Maria Antonella Cocchiara

 

 

 

 

 

 

 

 

 Il Conservatorio “A. Corelli” piange la scomparsa della prof.ssa Maria Antonella  Cocchiara, indimenticata Presidente dell’Istituto musicale peloritano dal 2007 al  2010 (i funerali  saranno domani, lunedì 10 ottobre, nella Chiesa di S.  Caterina, alle ore 16).
Ce l’ha portata via, a soli 65 anni, un male terribile contro cui combatteva da  anni, con l’indomito coraggio che le riconoscevano tutti e che metteva in tutto ciò  che faceva, in tutte le   battaglie che ha portato avanti nella sua vita, spesa a  difesa e in favore delle donne.
Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche presso la Facoltà di Scienze  Politiche dell’Università di Messina (del cui Senato Accademico ha fatto parte a lungo), la prof.ssa Cocchiara - che è stata anche per un breve periodo Assessore Comunale alle Pari Opportunità (Genovese sindaco) - ha dedicato alle donne e alle Pari Opportunità, che a Messina sono legate al suo volto e alla sua determinazione, tanti anni di impegno culturale, fatto di saggi (sulla violenza sessuale, sul nuovo protagonismo femminile, su donne e lavoro, su donne e politica etc.), corsi (come quello particolarmente riuscito sul tema “Donne, Politica e Istituzioni”, di cui si ricordano diverse edizioni), conferenze-concerto (come quelle, abbastanza recenti, sulle Donne compositrici e sulla Gender History of Music), dibattiti e di un’attenzione e un impegno costanti ed appassionati.
Come appassionata quanto ricca di entusiasmo e di idee (che non le mancavano mai) è stata la sua esperienza alla guida del nostro Conservatorio, dove ha lasciato un’eredità di affetti e di amicizie importante e significativa, che - ne siamo sicuri - non passerà.
Aveva un sorriso e una parola amichevole per tutti, lei che per indole e formazione era portata a stare con i più deboli, con le minoranze, con chi era ai margini.
E sappiamo che fino ai suoi ultimi giorni è stato così, visto che si è preoccupata delle sofferenze degli altri, dei compagni di reparto a cui non ha lesinato vicinanza e attenzioni; autentiche e sincere, non di maniera.
Grazie del tuo esempio e della tua forza non disgiunta dalla dolcezza, cara Antonella. 
Non ti dimenticheremo!